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lunedì 30 marzo 2009

Guadagnare 1,6 Euro lorde al giorno

Ho trovato l'ultimo articolo pubblicato, quello sulle liquidazioni, quanto mai giusto e interessante come sempre, ma questo più interessante di altri perché, usando un'espressione abusata, ma che in questo periodo però è appropriratissima, di sola aria non si campa!!
E' un problema reale, bisognerebbe unirsi e far sentire la nostra voce, perché credo che l'opinione pubblica tutto questo lo ignori! Ma come giustamente dite nell'articolo [ndr: eterno dramma delle liquidazioni] sono anche parecchi nostri colleghi a non volere ciò, per il modo in cui lavorano, non proprio professionale.
Quello che non riesco a capire è questo: pagandoci la miseria di 4 euro l'ora, e non potendo lavorare oltre 8 ore al giorno, mi sapete spiegare come fanno certe aziende a chiedere liquidazioni di svariate migliaia di euro? Io da libero professionista dichiaro le mie ore e vengo pagato a vacazioni. Nell'ultimo lavoro di perizia da me fatto, sono stato occupato 4 mesi con una media di 6 ore al giorno di lavoro e son stato liquidato di circa 2000 euro lorde, che è davvero una miseria, visti i 4 mesi di lavoro. Prende più una badante part-time!!!
E invece sentivo di un'azienda incaricata da un Tribunale molisano per una perizia di trascrizione che, alla consegna della perizia, ha chiesto liquidazioni per 160 mila euro! Ma come è possibile arrivare a queste cifre, chiedono il rimborso anche dell'energia elettrica consumata e dell'aria respirata dal trascrittore?

Ringrazio in anticipo della risposta e vi esorto a continuare così!

Buon lavoro.
Email firmata

8 commenti:

  1. Preg.mo Collega,
    c'è chi ha i santi in paradiso e chi no. Per lo stesso tribunale del molise, un altro consulente che i santi in paradiso non li ha, si è visto tagliare la parcella dell'88,95%. Il lavoro è stato pregevole a detta del collegio difensivo, del "giudice-giustiziere" e del pm. Addirittura un giudice teramano ha compensato con UNA VACAZIONE un interrogatorio presso la locale casa circondariale durato circa 3 ore, con successiva trascrizione per 68 pagine. PIU' MORTIFICAZIONE DI COSI'

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  2. Preg.mi colleghi, visto che IN TANTI non abbiamo santi in paradiso e considerato che alla fin fine questo ci accomuna, propongo: Vogliamo creare un'associazione di categoria, dandoci delle regole e dando anche delle regole ai Magistrati, facendogli capire che non siamo gli utlimi scribacchini che ci siamo improvvisati dall'oggi al domani? Che ne dite?

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  3. Ma siete sicuri che quella esorbitante richiesta sia stata effettivamente liquidata? A me risulta di no anche perchè avendo lavorato per lo stesso Tribunale so che non sono di certo molto generosi. E poi la signora Alonzo come mai si lamenta del taglio della parcella se poi per lo stesso Tribunale ha preferito anche fornire qualche prestazione gratis pur di evitare che l'incarico fosse affidato ad altri?

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  4. Se è per questo quello della signora Alonzo è un atteggiamento molto diffuso nel nostro settore. Non dimentichiamoci del maggio scorso,quando è stata fatta la sospensione (SENZA INTERPELLARE I LAVORATORI) e poi sottobanco venivano presi gli stessi incarichi sottoforma di perizie. Ma andiamo ,ma dai ,ma almeno risparmiateci queste scene pietose che non ci crede più nessuno!!!!

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  5. la proposta di FRANCESCO CELLINI credo sia da prendere in considerazione seriamente! creare un'associazione di categoria è una cosa che dovrebbe partire da noi, se aspettiamo che siano altri a risolvere la situazione, passeranno gli anni! e in questo modo finiranno anche le misere paghe di 4 euro l'ora lorde, da raccoglitori di pomodori! anche perché un medico che fa una perizia per un tribunale, anche se lavora un paio di ore in totale, viene liquidato a parcella non a vacazioni (ridicole)!

    infine, non credo che il punto sia se effettivamente quei 160 mila euro siano stati liquidati tutti o meno, credo che la questione era capire come ci si arriva a chiedere cifre così esorbitanti se la paga oraria è uguale per tutti noi?

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  6. credo che l'associazione sia indispensabile per tutelarci anche se, dopo l'avventura del covit, sono un po' delusa dalla scarsa partecipazione. ma forse come periti potrebbe essere diverso. il fatto è che non è possibile essere pagati a vacazioni, dobbiamo presentare al ministero una proposta di parcelle come le altre categorie. dovremmo anche coinvolgere i traduttori che stanno messi male come noi
    cristina pavan

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  7. Tagliamo la testa al toro, diciamo che ognuno può chiedere quello che gli pare e sta poi al Giudice decidere se pagare o meno, ultimamente coi tagli imposti dal Ministero la festa per le aziende furbacchiotte è finita, ma non era tanto nel chiedere compensi spropositati il guadagno, tanto si sapeva che ci sarebbero stati tagli, ma sul fatto che chi poi effettivamente svolgeva il lavoro veniva pagato una miseria, esattamente come quando faceva le trascrizioni delle udienze, vogliamo dirlo che il guadagno era proprio là? Ma i segnali sono ottimi, per le aziende è finita la festa.

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  8. Ma tagliamola prima ancora di farlo crescere sto toro. E' totalmente illegale affidare perizie a società [il codice parla di perito, esperto iscritto ad albo e se non vi è albo di provata esperienza o che sia di fiducia del magistrato, quindi persona e non società]:; è totalmente illegale affidarle a rappresentanti legali di società, è totalmente illegale fare trascrivere ai dipendenti di una società intercettazioni telefoniche e ambientali, c'è un discorso di privacy e soprattutto il perito nel momento che giura lo fa anche per la riservatezza di ciò che scrive e ascolta. Ma è un discorso molto lungo che andrebbe sviscerato magari in un convegno...

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