Nel nostro paese tutto aumenta, e riferendomi al nostro lavoro posso liberamente dire che tutto ciò che usiamo per portare avanti la baracca è aumentato.
La benzina è aumentata
La luce è aumentata
La carta per stampare è aumentata
Il toner è aumentato
I TEMPI DI PAGAMENTO DA PARTE DELLE CORTI D'APPELLO sono aumentati
MA LE VACAZIONI?
Niente, si continua ad ignorare la nostra categoria (solo dei fonici)
Approfitto a nome de colleghi per fare un appello a chi di competenza (Stato o Ministero della Giustizia): Non chiediamo di diventare milionari (di Euro) ma di portare a parametri dignitori il valore delle vacazioni, ferme ormai a sei anni fa e da sei anni fa per esempio la benzina è aumentata di 45 centesimi a litri, la carta è aumentata di 1 Euro a risma, il toner di 10 Euro in media, e i tempi di pagamento sono arrivati anche a due anni di distanza.
Che ne dite colleghi se portassero le vacazioni tipo la prima a 30 Euro e le successive a 20 Euro?
E non chiediamo neanche moltissimo, visto che il 90 per 100 della spesa per le intercettazioni è dovuta a ben altro (Ditte che installano microspie, gestori telefonici che usano tariffe vecchie quando poi in realtà basterebbero linne flat per ogni gsm installato...)
Vogliamo aprire un dibattito?
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